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In bianco e nero Vittorio Martone Venerdì 17 ottobre 2014

Spalla a spalla

Prima rivali, poi compagni di squadra alla Ignis: Dino Bruni ed Ercole Baldini si raccontano durante la gran fondo cicloturistica dedicata al “treno di Forlì”.

Ercole Baldini con la divisa della IgnisErcole Baldini nasce a Forlì il 26 gennaio 1933. Terzo nel 1951 al Campionato italiano allievi, passa dilettante l’anno successivo. Nel 1954 stabilisce il record dell’ora di categoria, con 44,870 km. Nel 1956 è campione italiano dell’inseguimento. Di lì a poco si laurea campione mondiale dell’inseguimento dilettanti. Sempre in quell’annata batte nuovamente il record dell’ora, migliorando la prestazione assoluta mondiale e strappando il primato a Jacques Anquetil dopo aver completato 46,393 km al Vigorelli di Milano. A coronamento di quella stagione trionfa ai Giochi olimpici di Melbourne, nella prova su strada.
Dino Bruni con la divisa del G.S. IgnisDino Bruni nasce a Portomaggiore, in provincia di Ferrara, il 13 aprile 1932. Professionista dal 1956 al 1964, ha vinto una medaglia d’argento olimpica nella prova a squadre di Helsinki 1952, due tappe al Giro d’Italia e tre al Tour de France. Da dilettante ha partecipato ai Giochi olimpici di Helsinki 1952 e di Melbourne 1956, oltre a vincere un bronzo mondiale nel 1955. Ha corso per la Bianchi, la Ignis e la Gazzola, distinguendosi come velocista. Tra le altre sue vittorie da professionista anche la Coppa Sabatini nel 1961 e nel 1963 e la Tre Valli Varesine nel 1959.

 

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Vittorio Martone
Giornalista, produttore e documentarista, dal 2008 dirige l’Area stampa e comunicazione della Uisp Emilia-Romagna. Da freelance collabora con le riviste l’Ultimo Uomo, Undici e Le parole e le cose. È nato ad Avellino nel 1981, vive e lavora a Bologna.

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